Nuovo appuntamento con il Consiglio di Amministrazione itinerante per il GAL Baldo-Lessinia, dopo quello del 19 febbraio scorso a Cerro Veronese. Martedì 8 aprile l’associazione, presieduta da Ermanno Anselmi, è stata ospitata nella sede di ANCE Verona Costruttori Edili (socia del GAL), in via Santa Teresa 12 a Verona. A fare gli onori di casa è stato il direttore di ANCE Verona, Alberto Sandri, che ricopre anche il ruolo di consigliere all’interno del Gruppo di Azione Locale veronese.
Presenti, oltre ad Anselmi e Sandri, tutti i membri del Consiglio: Claudio Melotti, Raffaello Campostrini, Ercole Storti, Dennis Pazzocco, Paolo Morana, Fabio Ferrari e, in videocollegamento, il vicepresidente Paolo Rossi. Assieme a loro la direttrice del GAL Elisabetta Brisighella.

«Siamo molto contenti di ospitare questo incontro nella nostra sede – ha dichiarato Sandri –. Come ANCE Verona partecipiamo con convinzione all’attività del GAL, che sta portando avanti importanti iniziative e finanziamenti a supporto dei territori montani veronesi. Il nostro contributo, pur provenendo dal settore edilizio e delle infrastrutture, è mirato anche a migliorare accessibilità, comunicazione e servizi nelle aree di montagna, elementi fondamentali per lo sviluppo e la vivibilità di queste zone».
Durante l’incontro, il CdA ha approvato due nuovi bandi che rappresentano l’ultimo tratto operativo dell’attuale programmazione del GAL: ISL06 – Investimenti agricoli non professionali in area montane e SRG07 – Cooperazione per lo sviluppo rurale, locale e smart village.
Il Consiglio ha espresso voto favorevole anche alla richiesta del Comune di Garda di entrare a far parte della compagine associativa del GAL Baldo-Lessinia.
Il presidente Anselmi ha sottolineato il valore strategico del momento: «Questa è l’occasione per mettere in campo le ultime risorse di F.U.T.U.R.A., decideremo le tematiche prioritarie, con l’obiettivo di dare nuovo ossigeno al territorio e stimolare progettualità innovative».












Grande soddisfazione è stata espressa anche per l’eccezionale risposta al bando ISL03, che ha registrato una fortissima partecipazione: «È stato un successo enorme – ha affermato Anselmi –. Purtroppo le risorse disponibili non sono state sufficienti a coprire tutte le richieste, ma vedere un’adesione così alta e diversificata ci rende orgogliosi. Abbiamo stanziato finora 1,9 milioni di euro in attività extra-agricole, una cifra significativa che vorremmo implementare ulteriormente nei prossimi mesi e che dimostra il valore e l’impatto concreto del nostro lavoro».
L’appuntamento di aprile è stato anche un momento di riflessione e programmazione per il futuro. Il 15 maggio si terrà infatti la prima Assemblea degli Associati con il nuovo CdA, occasione per approvare il bilancio e presentare le nuove sfide strategiche.
«Dopo il trentesimo anniversario celebrato a dicembre e il rinnovo del Consiglio, ora il GAL è in una fase di leggerezza – ha concluso Anselmi –. Abbiamo allocato risorse importanti e ora dobbiamo monitorare lo sviluppo dei progetti, puntando anche su nuove opportunità come il progetto Promont e altri percorsi Interreg».
Il CdA itinerante si conferma dunque un’occasione preziosa di confronto e di radicamento del GAL sul territorio, con lo sguardo sempre rivolto a una montagna viva, accessibile e capace di innovare.