C’era un tempo in Lessinia, in cui le grandi distanze tra un paese e l’altro, tra una contrada e l’altra, si coprivano solamente a piedi, esposti magari alle intemperie invernali o ai gran caldi della stagione estiva. La necessità di trovare dei punti di ristoro, per rifocillarsi o semplicemente per dormire o riposare, era concreta. Anche per questo nella montagna veronese esistevano dei luoghi di approdo in cui era possibile trovare accoglienza per qualche ora, per qualche giorno e, in alcuni casi, per molto più tempo: per tutta la vita.
A San Rocco di Piegara trovò ospitalità, dopo la pensione, una perpetua stimmatina di nome Marietta, la quale si era ritirata nella piccola frazione del Comune di Roverè Veronese e fu ospitata in pianta stabile, fino alla sua morte, dalla famiglia Brunelli .
Ed è proprio una Brunelli, Rachele, che a distanza di alcuni decenni ha deciso di far rivivere quegli spazi di accoglienza dove ha vissuto la perpetua inaugurando una locazione turistica composta da quattro camere chiamata “Le Camere di Marietta”, in onore dell’amata ospite.
La giovane imprenditrice, erede della passione di famiglia che ha fatto dell’ospitalità la propria missione di vita, ha ottenuto un finanziamento del GAL Baldo-Lessinia, e in collaborazione con Cassa Vallagarina e Confidi ha potuto realizzare il suo sogno lo scorso 22 ottobre, giorno in cui si sono aperte ufficialmente le porte della sua nuova attività.
Al taglio del nastro diverse autorità locali, compreso il parroco di Roverè che ha benedetto la struttura. Presente anche Ermanno Anselmi, presidente del GAL: «Innanzitutto il plauso a Rachele per la volontà e il coraggio di investire nella terra in cui è nata e in cui, assieme alla famiglia, ha deciso di creare valore aggiunto per il territorio e per la comunità. Il GAL, quando ci sono iniziative simili, è sempre presente e sarà sempre a fianco di persone, di imprenditori o imprenditrici, così, che credono nella loro terra, nella loro cultura e fanno, allo stesso tempo, promozione sana del territorio».
Il sogno di Rachele stato possibile grazie a tutta la famiglia Brunelli, che ha sostenuto la giovane in questo progetto. Alessia, madre e imprenditrice, gestisce la bottega sottostante le camere, dove è possibile trovare salumi del territorio, latticini dei caseifici montani, miele di collina, pane, uova, frutta fresca, ortaggi e buon vino. Il padre, Simone, conserva ancora la vecchia arte di come si preparavano i buoni cibi di una volta: l’arte di far salumi, cagliar formaggio e vinificare, tutti procedimenti che una volta si facevano tra le mura di casa e di cui oggi si è persa quasi la memoria.
«Pochi mesi fa avevamo inaugurato la bottega, – conclude Anselmi – oggi siamo qui per Rachele che ha saputo dare a questo spazio un sapore autentico di Lessinia, recuperando oggetti, materiali e atmosfere che richiamano indiscutibilmente i paesaggi, i colori e i profumi che circondano la nostra montagna veronese».
Una risposta su “Inaugurate a San Rocco di Piegara “Le Camere di Marietta””
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