Nelle scorse settimane le Giunta regionale del Veneto ha annunciato l’apertura dei termini di un nuovo bando nell’ambito del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale 2023-2027, con l’obiettivo di sostenere il mantenimento delle pratiche di agricoltura biologica.
Attraverso la DGR n. 98 del 4 febbraio 2025, pubblicata sul BUR n. 21 del 7 febbraio 2025, la Regione ha approvato il bando relativo all’intervento SRA29 Azione 2 – Mantenimento dell’agricoltura biologica, che prevede pagamenti per ettaro alle aziende agricole che continueranno ad adottare metodi di produzione biologica per i prossimi cinque anni.
L’iniziativa dispone di un finanziamento complessivo di 4 milioni di euro, cofinanziati dall’Unione Europea, dallo Stato italiano e dalla Regione Veneto, con l’obiettivo di incentivare un modello agricolo più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
Beneficiari e obiettivi del bando
I finanziamenti sono rivolti agli agricoltori che già adottano il metodo biologico certificato e che si impegnano a mantenere queste pratiche fino al 2029. Il sostegno economico aiuta le aziende a garantire un sistema produttivo che:
- Rispetti i sistemi e cicli naturali dell’ambiente.
- Mantenga e migliori la salute del suolo, delle acque, delle piante e degli animali.
- Assicuri un impiego responsabile delle risorse naturali, riducendo le emissioni e aumentando la biodiversità.
- Contribuisca alla sostenibilità a lungo termine del settore agricolo veneto.
Gli agricoltori interessati dovranno rispettare gli impegni previsti per un periodo di cinque anni, a partire dal 1° gennaio 2025.
Scadenza e modalità di presentazione delle domande
Le domande di partecipazione al bando dovranno essere presentate entro il 15 maggio 2025. Maggiori dettagli sono disponibili sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto (BUR) e sui canali ufficiali della Regione.