Si è svolto lo scorso qualche settimana fa l’incontro annuale tra l’Autorità di gestione del PSR Veneto 2014-2022 e i rappresentanti della DG-AGRI della Commissione Europea. Durante la riunione, tenutasi in videoconferenza tra Mestre e Bruxelles, è stato tracciato il bilancio finale del Programma di Sviluppo Rurale del Veneto, confermando risultati superiori alla media europea sia per avanzamento della spesa che per il raggiungimento degli obiettivi previsti.
I rappresentanti della Commissione UE hanno espresso pieno apprezzamento per le performance del PSR Veneto, evidenziando come tutte le misure del programma abbiano registrato ottimi livelli di attuazione e spesa, senza squilibri o criticità. Anche i dati relativi alle focus area, ossia gli obiettivi specifici della programmazione, confermano il bilanciamento e la solidità finanziaria del piano di intervento.
Dal 2015 al 2024, il PSR Veneto ha attivato 387 bandi per un totale di 1,7 miliardi di euro, finanziando 47 tipologie di intervento. Le risorse sono state impiegate con grande efficienza: la spesa liquidata ha raggiunto il 91% dei fondi FEASR ordinari e l’83% dei fondi EURI (pari a 42,1 milioni di euro), stanziati nell’ambito del recovery fund europeo.

Il programma ha mantenuto un ritmo costante nella spesa annuale, senza mai scendere sotto i 120 milioni di euro erogati all’anno dal 2016 al 2024. L’ultimo anno ha segnato un’accelerazione significativa, con una spesa che ha raggiunto i 170 milioni di euro, superando i due anni precedenti.
Dal punto di vista della distribuzione delle risorse tra le diverse misure, il bilancio è altamente positivo: la maggior parte degli interventi ha superato il 90% della spesa disponibile, con alcuni vicini al 100% e solo una quota residuale inferiore all’80%.

Anche i target programmati sono stati quasi interamente raggiunti, con 14 obiettivi su 20 che hanno superato il 100% di realizzazione. Tra i risultati più significativi si segnalano:
- 114.236 partecipanti ad azioni di formazione nel settore agricolo;
- 101.151 ettari di superficie agricola gestiti per il miglioramento della biodiversità;
- 36.517 ettari di terreni coinvolti in investimenti per il risparmio idrico.
Il successo del PSR Veneto 2014-2022 testimonia l’efficacia della gestione regionale nell’utilizzo dei fondi europei e rappresenta un modello di riferimento per la nuova programmazione. Il confronto con la Commissione Europea ha consolidato il ruolo del Veneto come una delle regioni più virtuose in materia di sviluppo rurale e gestione sostenibile delle risorse.
