Mancano poche ore al via della nuova edizione di TTG Travel Experience, la manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo mondiale che da tempo è diventata anche un vero e proprio laboratorio di idee per gli operatori di tutto il mondo. Da domani, 11 ottobre, e fino a venerdì 13, al Pala Expo di Rimini, si rinnova l’appuntamento destinato in particolare a enti del turismo, tour operator, agenzie di viaggi, compagnie aeree, trasporti, strutture ricettive, servizi per il turismo, tecnologia e soluzioni innovative.
Proprio tra le soluzioni innovative spicca SharryLand, una start-up e Società Benefit nata a Padova nel 2017, ideatrice della cosiddetta “Mappa delle Meraviglie dell’Italia da scoprire”, la prima piattaforma e App italiana dell’immenso patrimonio naturalistico, artistico e culturale dell’Italia fuori dalle classiche rotte del turismo di massa.
E’ stata proprio l’iniziativa avviata dall’attuale CEO di SharryLand, Luigi Alberton, ad invitare nella giornata di mercoledì 11 ottobre, nella cornice di EcoArea better living, il GAL Baldo-Lessinia nella persona del suo presidente Ermanno Anselmi.
L’obiettivo di questo invito, che diventa poi un obiettivo generale per SharryLand, è duplice: da un lato punta a valorizzare l’identità delle comunità locali e, dall’altro, a fornire uno strumento strategico per la loro crescita sociale ed economica attraverso lo sviluppo di forme di turismo sostenibile.
«Abbiamo accolto con grande piacere l’invito di Luigi Alberton a presenziare al TTG per portare la testimonianza del GAL Baldo-Lessinia – spiega il presidente Anselmi – La nostra associazione, senza scopo di lucro, è attiva da quasi trent’anni sul territorio della montagna veronese e di recente, nella fase conclusiva del PSL 2014-2022 “IN.S.I.E.M.&”, ha avviato un progetto legato proprio allo sviluppo del turismo sostenibile per far emergere itinerari e paesaggi interni, solitamente al di fuori dei tour organizzati».
«La nostra partecipazione a Rimini avrà l’obiettivo di far sapere che in questi anni, grazie anche ai fondi che il GAL ha messo a disposizione, in provincia di Verona ci sono state tante persone e tanti enti, in particolare comuni, che hanno investito nel turismo, migliorando la qualità dell’offerta, mantenendo sempre ben saldo il punto di equilibrio che vede al centro, in ogni caso, il rispetto del paesaggio e delle comunità. – conclude Anselmi – Andiamo al TTG anche per ascoltare, per vedere, per imparare. E anche per conoscere più da vicino l’idea di Alberton, che in futuro potrebbe aiutare la crescita dei nostri territori».
L’evento di mercoledì
Di seguito la scaletta dei relatori che interverranno mercoledì ore 17 all’evento dal titolo: “Come dare sviluppo sostenibile alle comunità locali in chiave di turismo green & slow”:
- Luigi Alberton – (Fondatore e CEO SharryLand)
- Romano Ugolini – (AD EcoArea, Italy Green Travels)
- Francesco D’Amore – (Presidente Parco Naturale Regionale Sirente Velino)
- Ermanno Anselmi – (Presidente GAL Baldo Lessinia)
- Massimo Bottini – (Consigliere nazionale AIPAI e referente mobilità Italia Nostra)
- Lucio Gomiero – (Presidente Fondazione San Daniele)
- Alessandro Di Loreto – (Direttore Associazione Il Tratturo Magno 4.0)
Cos’è Sharryland
SharryLand – supportata dall’investimento impact della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore – fonda il suo modello di attività su tre pilastri:
- digitalizzare e narrare il patrimonio diffuso;
- mettere in rete e connettere residenti, viaggiatori, operatori culturali ed economici;
- fornire strumenti di “filiera corta” per favorire l’incontro diretto tra domanda e offerta di viaggi, esperienze, prodotti e servizi nelle Meraviglie.
Questo grazie a un’APP nazionale in 5 lingue, una mappa geolocalizzata e “glocal” e un social marketplace completo di strumenti di community. Con questo ecosistema, la “Mappa delle Meraviglie” costituisce ad oggi l’unica risposta strategica e inclusiva ai bisogni di sviluppo turistico e sostenibile delle Aree Interne.
«Le cosiddette Aree Interne sono il 60% del territorio italiano, 13 milioni di abitanti in circa 4.000 piccoli comuni. Qui, se gli spazi sono ampi, l’aria buona, i borghi pieni di storia e i piatti succulenti, non sempre la vita è facile: i giovani se ne vanno, le scuole chiudono, negozi e servizi pure, i campanilismi ostacolano i progetti di rete locale, i turisti non arrivano e se per caso arrivano non sanno dove fermarsi a dormire. – spiega Luigi Alberton – In questo contesto, difficile ma con un grande potenziale inespresso, la Mappa delle Meraviglie ha una duplice utilità e forza: per residenti e visitatori è uno strumento per trovare sempre nuove ispirazioni ed esperienze di qualità in vacanza e nel tempo libero; per il territorio è uno strumento strategico per progetti di sviluppo sostenibile in chiave di turismo green & slow».
L’importanza dei Land
Nel linguaggio di SharryLand i progetti territoriali si chiamano “Land” e sono il tema specifico dell’incontro che si terrà mercoledì 11 ottobre 2023 in presenza e online presso EcoArea a Rimini. «Ci ritroviamo pienamente coinvolti nella partecipazione e divulgazione del progetto SharryLand perché riteniamo sia la soluzione alle tante criticità delle Aree Interne. Il nostro petrolio, metaforicamente parlando, si trova sotto forma di storia, cultura, tradizioni e meraviglie uniche al mondo, abbiamo dunque il dovere di portarle in superficie e valorizzarle lasciando così un’eredità positiva ai territori» chiosa l’AD di Sharryland Romano Ugolini.
Una risposta su “Il GAL Baldo-Lessinia al TTG di Rimini, ospite di SharryLand”
[…] L’incontro che si è svolto ieri pomeriggio, organizzato dalla start-up e Società Benefit SharryLand, al quale ha partecipato in qualità di relatore il presidente del GAL Ermanno Anselmi, ha rafforzato ancora di più la convinzione che sia fondamentale e necessario superare i confini, non solo amministrativi, ma anche strutturali e concettuali delle singole attività private, con lo scopo di mettere in evidenza le meraviglie dei territori periferici rispetto alle zone “mainstream” e creare delle economie locali all’interno di comunità che potranno essere maggiormente rivalutate in futuro sotto il profilo della qualità di vita. […]