La notizia arrivata dal Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare lo scorso 2 dicembre, con la quale è stato comunicato che la Commissione Europea ha approvato il Piano strategico italiano per la nuova PAC 2023-2027, ha attirato l’attenzione di molti imprenditori agricoli, e non solo, desiderosi di conoscere aspetti e dettagli della nuova Programmazione che he entrerà in vigore a partire dal primo gennaio del prossimo anno.
Proprio per incontrare i potenziali beneficiari delle nuove risorse messe in campo dall’UE, e per spiegare loro tempistiche e modalità di intervento, l’Associazione per la Promozione e Difesa del Territorio del Veneto di Bosco Chiesanuova ha organizzato questa mattina un incontro presso l’Hotel Ristorante Piccola Mantova a cui ha partecipato anche il GAL Baldo-Lessinia con il presidente Ermanno Anselmi.
Assieme al GAL, anche i rappresentanti regionali di AVEPA Marco Passadrore, Paola Fava e Umberto Grigolo, il sindaco di Bosco Claudio Melotti e collegati da remoto l’onorevole Flavio Tosi e il consigliere regionale Stefano Valdegamberi.
«Lo scopo dell’incontro, a carattere tecnico informativo, era quello di anticipare e preparare il terreno per poter accedere consapevolmente alla nuova PAC 2023-2027 che, ricordiamo, riverserà sul nostro Paese circa 37 miliardi di euro, di cui 26,6 miliardi provenienti dal bilancio Ue e 8,5 miliardi derivanti dal contributo nazionale. – spiega Ermanno Anselmi – I territori si devono preparare in vista della nuova Programmazione e incontri come quello di stamattina, organizzato dall’associazione presieduta da Alberto Scardoni, a cui va il nostro plauso, sono preziosi per predisporre il nostro tessuto socio economico montano a un’accoglienza dei fondi e a una loro valorizzazione reale per il bene dei nostri territori e delle imprese».