Dal 28 al 30 ottobre i GAL Metropoli Est ad Altavilla Milicia (PA) hanno ospitato nella loro meravigliosa terra siciliana il 6° forum LEADER 2025, un incontro nazionale di grande importanza in quanto permette ai Gruppi di Azione Locali italiani di ritrovarsi in presenza, almeno una volta l’anno, per potersi confrontare su tematiche di interesse, quali lo sviluppo locale di tipo partecipativo, le future programmazioni, la cooperazione, l’innovazione, la creazione di reti e il coinvolgimento dei giovani nell’attività LEADER.

Quest’edizione, alla quale ha partecipato anche il GAL Baldo-Lessinia, è stata un’occasione ancor di più marcato interesse in quanto attualmente i GAL sono a “cavallo” tra la programmazione 2014-2022 che si sta per concludere e la nuova programmazione 2023-2027, già avviata dai GAL veneti, ad esempio.

In aggiunta, si è parlato già di futuro, in quanto la successiva programmazione 2028-2034, di cui si sta già discutendo, prevedrà diversi cambiamenti in ambito PAC e sviluppo locale, data la bozza del Quadro Finanziario Pluriennale dell’Unione Europea e le nuove bozze di regolamenti in ambito di aree rurali e approccio LEADER.
Il Forum ha previsto la restituzione dei lavori dei 5 laboratori che sono stati organizzati durante l’anno da diversi GAL coordinatori:
- Laboratorio “Autovalutazione e governance nei GAL: verso una cultura della qualità territoriale” – Coordinato dal GAL Terre d’Arneo
- Laboratorio “il ruolo dei GAL nelle politiche locali del cibo” – Coordinato dal GAL Media Valle del Tevere
- Laboratorio “Il futuro della politica di coesione oltre la dicotomia urbano/rurale. Il ciclo di programmazione 2028-2034” – Coordinato dal GAL Tirreno Eolie
- Laboratorio “Effetto LEADER” – Coordinato dal GAL Costa dei Trabocchi
- Laboratorio “GAL verso agenzie di sviluppo” – Coordinato dal GAL Valtellina

Per ciascun laboratorio, i GAL coordinatori hanno avuto l’occasione di restituire quanto emerso durante i diversi cicli di incontri, organizzati in presenza e online, e mettere sul piatto nuove riflessioni di scambio con la platea. Anche i GAL che hanno partecipato al laboratorio hanno avuto la possibilità di presentare la propria esperienza rispetto alle diverse tematiche: il GAL Baldo-Lessinia, ad esempio, ha raccontato il proprio processo di autovalutazione realizzato per la programmazione 2014-2022.

I laboratori sono stati occasione di approfondimento, confronto diretto, discussione e raccolta di idee ed esperienze, che sono confluite in 5 rapporti di sintesi che sono stati presentati e discussi durante il Forum, anche tramite piccoli gruppi di lavoro.
In aggiunta alle attività sopra riportate, si evidenziano anche gli interventi realizzati dai referenti della Rete Rurale Nazionale e CREA – dott.ssa Di Napoli, dott. Mantino, dott.ssa Ricciardi, dott.ssa Ciaravino nonché dei referenti istituzionali come il sindaco Virga di Alta Villa Milicia e il sindaco Marino di Lercara Friddi, il dirigente del Servizio 3 Multifunzionalità e diversificazione in agricoltura dott. Lo Bianco e referenti accademici come il prof. Capasso, direttore del Consiglio Nazionale delle Ricerche.

Infine, si riporta una importante restituzione anche da parte del Forum LEADER Giovani 2025, il laboratorio di formazione giovani organizzato dalla Rete Rurale Nazionale e Liminal APS, che ha raccolto i ragazzi in 4 borghi rurali del GAL Elimos dal 25 al 30 ottobre per realizzare le attività.

L’iniziativa ha permesso ai 40 giovani selezionati da tutti Italia, tra cui una giovane ragazza del territorio veronese, di acquisire competenze su elementi di digitalizzazione rurale, comunicazione e promozione dello sviluppo rurale. Attraverso attività formative e laboratoriali di mappatura su campo e confronto con gli attori locali tramite interviste, i ragazzi sono stati divisi in 4 gruppi per lavorare su ciascun borgo. I risultati raccolti e le strategie di sviluppo realizzate dai ragazzi sono state presentate al Forum LEADER la mattina del giorno 30.

Al Forum, oltre il GAL Baldo-Lessinia, hanno partecipato i colleghi veneti del GAL Montagna Vicentina e del GAL dell’Alta Marca Trevigiana.

«Il Forum LEADER 2025 ha rappresentato un momento di straordinario valore per la rete dei GAL italiani. La qualità dei contributi e la partecipazione attiva di tutti hanno confermato quanto sia fondamentale continuare a lavorare nella direzione comune della rigenerazione e valorizzazione delle aree rurali. Particolarmente significativo è stato anche il coinvolgimento dei giovani attraverso il Forum LEADER Giovani 2025, che hanno portato nuovi entusiasmi e stimoli. Infine, un ringraziamento speciale al GAL Metropoli Est per l’ospitalità e l’organizzazione impeccabile», commenta la direttrice Elisabetta Brisighella.

«Il Forum racchiude importanti momenti di incontro tra colleghi che difficilmente, altrimenti, si potrebbero avere. La forza rimane l’incontro in presenza che permette di conoscere nuove persone di GAL che non si conoscevano (in Italia siamo circa 200) e rafforzare i legami con altre. L’aspetto umano è fondamentale per questo tipo di lavoro, sia come scambio con il territorio e le comunità che ci vivono, sia tra colleghi LEADER», aggiunge la collaboratrice di progettazione Sofia Boscaini.

La vera forza dei GAL è l’animazione dei territori e la capacità di creare e rafforzare le reti, ossia gli scambi formali e informali che danno struttura ad un territorio che nel lungo periodo potenziano il capitale sociale, la governance locale e i risultati realizzati. Queste parole chiave sono e saranno sempre più le linee guida del lavoro dei GAL.








