Momento di festa sabato 30 agosto a Fittà, pittoresca frazione di Soave, per l’inaugurazione ufficiale della Piazza Don Nicola Modesti, riammodernata e resa più funzionale grazie a un progetto di riqualificazione reso possibile grazie al finanziamento di 110.000 euro stanziato dal GAL Baldo-Lessinia con il PSL 2014-2022, che ha sostenuto l’amministrazione comunale nella realizzazione dell’opera.
Alla cerimonia erano presenti il sindaco di Soave, Matteo Pressi, il vicesindaco Roberto Montanari, il vescovo di Verona, mons. Domenico Pompili, e il consigliere del GAL, Ercole Storti, che ha portato il suo saluto a nome del presidente dell’associazione Ermanno Anselmi. La piazza, fino a poco tempo fa un semplice piazzale asfaltato, è ora completamente rinnovata con materiali di pregio come marmi, porfido e cementi pigmentati, che riprendono i toni caldi delle terre collinari locali.

«Abbiamo completamente rifatto la piazza, utilizzando materiali che valorizzano l’estetica del luogo e che si integrano con l’architettura tipica della nostra frazione» ha dichiarato il sindaco Matteo Pressi. «Il risultato finale è un spazio decisamente più funzionale e decoroso, che diventerà un punto di ritrovo non solo per i residenti, ma anche per i tanti turisti che ogni anno percorrono le nostre colline».

La nuova piazza è stata progettata per rispondere anche alle esigenze di chi frequenta la zona in bicicletta, attività molto diffusa nelle colline soavesi. È stata infatti installata una fontanella per l’acqua, un kit di manutenzione per biciclette (la foto sotto è stata scattata a ottobre scorso), e un punto di ricarica per biciclette elettriche, pensato per i ciclisti che percorrono le strade della zona. Questo servizio è stato particolarmente apprezzato dal consigliere del GAL Ercole Storti, che durante la cerimonia ha sottolineato: «Il punto acqua è un elemento fondamentale per ogni ciclista e, in questo caso, rappresenta anche un gesto di vicinanza a centinaia di sportivi, e non, che transitano da qui lungo l’Alta Via dell’Alpone».


Storti ha anche voluto fare un’importante riflessione sulla situazione delle aree interne, in particolare alla luce dei recenti tagli alla PAC: «Nonostante le difficoltà che le aree rurali stanno affrontando, come i tagli ai fondi europei, ci sono ancora amministratori che lottano con determinazione per valorizzare il proprio territorio. Il GAL Baldo-Lessinia sarà sempre in prima linea nel sostenere iniziative come questa», ha concluso il consigliere.
L’intervento è stato realizzato grazie ai fondi dell’Unione Europea e ha visto l’impiego di 110.000 euro, ottenuti dal comune attraverso un bando del GAL Baldo-Lessinia, contribuendo al rinnovamento non solo estetico, ma anche funzionale della frazione. Matteo Pressi ha concluso l’intervento sottolineando come la riqualificazione della piazza rappresenti un passo importante per il contrasto allo spopolamento delle frazioni e per incentivare la vivibilità e la crescita di questi luoghi.