C’è un luogo magico in provincia di Verona, dal fascino senza tempo, dove ancora si sente parlare l’antica e preziosa (perché rara) lingua cimbra. E’ proprio qui, a Giazza (o Lietzan), nel Comune di Selva di Progno, che è iniziata mercoledì la quarta tappa del tour di incontri del GAL con i beneficiari del PSL 2014-2020.
Il presidente Ermanno Anselmi, assieme alla troupe di tecnici audio video, ha incontrato in mattinata il sindaco di Selva, Marco Antonio Cappelletti. Diversi gli interventi di cui ha beneficiato l’antico comune cimbro: grazie al TI 7.6.1., dal titolo “Recupero e riqualificazione del patrimonio architettonico dei villaggi e del paesaggio rurale”, sono stati eseguiti lavori di riqualificazione della strada denominata “Via di Sopra”, nell’ambito del centro storico di Giazza, ed è stato avviato un progetto di recupero e riqualificazione sul “Sentiero delle gosse”, nel tratto che rientra nel sentiero E5 dell’abitato della frazione.
Per mezzo del TI 7.5.1., dal titolo “Infrastrutture e informazione per lo sviluppo del territorio sostenibile nelle aree rurali”, il Comune di Selva di Progno, assieme ai comuni di Soave, Illasi, Badia Calavena, Cazzano di Tramigna e Tregnago, ha ridefinito e implementato con dei collegamenti una serie di percorsi (in alcuni casi parzialmente abbandonati e/o poco conosciuti) che costituiscono un unico itinerario conosciuto come “La Vecia Via della Lana”.
Un itinerario che rientra nel cosiddetto “Progetto chiave 02 – Sviluppo del turismo sostenibile nell’est veronese: La Dorsale della Storia” e che presenta scorci panoramici di notevole bellezza con ampie vedute del Castello Medioevale di Soave, del parco del Monte Tenda, delle verdi colline di vigneti del Soave Classico e del Valpolicella, della Val Tramigna cosparsa di Ciliegi, degli antichi mulini, dei Castelli di Illasi e di Tregnago, degli splendidi paesaggi naturali caratterizzati da valli, boschi e contrade nei territori di Badia Calavena e Selva di Progno e molto altro ancora.
Proprio su parte della Vecia Via della Lana, domenica scorsa, si è svolta la manifestazione sportiva Granfondo Tre Valli.
Nel pomeriggio Anselmi ha fatto visita ai rappresentanti della “Strada del Vino Valpolicella“, incontrando la presidente Miriam Magnai, il vice presidente Mirko Andreoli e la coordinatrice Monica Massarotti.
Con il TI 19.2.1x: è stato possibile realizzare un progetto informativo e promozionale finalizzato a presentare al turista un’offerta organizzata, strutturata, legata non solo al vino o ai prodotti tipici, ma anche alla natura, alla cultura, alla tradizione ed ai costumi, che rendono unica l’esperienza rispetto ad altri territori, avvicinando, quindi, non solo l’esperto di vino, ma anche appassionati e amanti della natura e della cultura.
